Comitato Scientifico

L’Associazione DIASTASI DONNA® ODV si occupa di dare voce a tutte quelle donne che soffrono di diastasi addominale, una patologia ancora largamente sconosciuta ma che affligge moltissime mamme dopo il parto. Facendo tesoro della sua dura esperienza personale, il Presidente Elena Albanese ha scelto come mission quella di divulgare quante più informazioni possibili sulla patologia e sui seri disturbi e sofferenze a essa correlati, a cui spesso chi ne soffre non può e non sa dare un nome. L’iniziativa di Elena trova subito riscontro nei social grazie al successo del Gruppo Facebook Diastasi Donna ODV® – Lottiamo per il SSN che oggi conta più di 20.000 iscritte. Il vero scoglio è riuscire però a far “accettare” questa patologia anche al Servizio Sanitario Nazionale e a trovare chirurgi intenzionati a operare e a combattere affinché l’intervento venga sostenuto in SSN in un numero sempre maggiore di Regioni e ospedali.

Sono tantissime le iniziative realizzate e a cui ha partecipato in questi anni DIASTASI DONNA® ODV: convegni, incontri, congressi.

Anche il Parlamento ha aperto le porte all’Associazione: sono state infatti presentate delle interrogazioni alla Camera dei Deputati per far rientrate l’intervento di chiusura dei retti addominali nelle patologie riconosciute dal SSN in tutte le Regioni Italiane.

IL COMITATO SCIENTIFICO DI DIASTASI DONNA® ODV

DIASTASI DONNA® ODV è nata a Roma nel 2017 per la tutela e la promozione dei diritti e il miglioramento di vita delle donne con diastasi dei retti addominali.

Sono oltre 20.000, oggi, le donne che seguono l’Associazione e che ne condividono scopi e propositi: siamo, infatti, in continua crescita grazie alle tantissime iniziative (incontri, congressi) realizzate in questi anni e a un capillare lavoro di divulgazione sulle maggiori riviste nazionali e testate televisive per far riconoscere la diastasi come patologia dal Servizio Sanitario Nazionale.

DIASTASI DONNA® ODV è inoltre ospite di tantissimi convegni organizzati dalle società scientifiche di chirurgia e chirurgia plastica per parlare dell’Associazione e degli obiettivi che porta a compimento ogni anno.

Con immenso piacere siamo qui a comunicare l’istituzione del nostro Comitato Scientifico.

Il Comitato Scientifico è un organo consultivo e di appoggio al Consiglio Direttivo, rappresenta l’interfaccia dell’Associazione nei confronti del mondo scientifico ed accademico.

Il Comitato Scientifico è composto da medici, ricercatori e operatori professionali e sanitari con funzioni di consulenza del Consiglio Direttivo in tema di ricerca ed informazione scientifica e può formulare proposte circa lo svolgimento delle attività dell’Associazione.

L’assemblea ed il Consiglio Direttivo possono sottoporre alla valutazione del Comitato iniziative e programmi di sviluppo che l’associazione intende porre in essere.

Si riunisce almeno due volte all’anno per procedere alla valutazione dell’andamento delle attività scientifiche dell’associazione, anche sulla base di un’apposita relazione annuale che dovrà redigere e sottoporre al Consiglio Direttivo in carica.

I membri presteranno a titolo gratuito la loro collaborazione all’Associazione, garantendo il perseguimento dello scopo sociale.

I componenti sono nominati dal Consiglio Direttivo, è composto da un minimo di 5 ad un numero massimo di 17 componenti. E’ data facoltà al Consiglio Direttivo di decidere per ogni mandato una diversa composizione numerica del Comitato.

Il Consiglio Direttivo può scegliere di nominare il Coordinatore del COMITATO SCIENTIFICO, scegliendolo tra i componenti del Comitato stesso. Il Coordinatore del Comitato Scientifico ha la funzione di convocare le riunioni del Comitato Scientifico, coordinandosi con il Presidente dell’Associazione Diastasi Donna ODV.

Il Comitato scientifico, in qualità di organismo tecnico scientifico, nell’ambito del perseguimento degli obiettivi propri dell’Associazione, svolge in particolare le seguenti funzioni:

– valutala correttezza scientifica degli elaborati tecnico professionali, aventi rilevanza esterna, prodotti in nome e per conto dell’associazione;

– valuta i progetti eventualmente pervenuti nel caso in cui il Consiglio Direttivo decida di stanziare fondi per sostenere una o più ricerche su temi specifici connessi al progresso delle conoscenze sulla malattia. Il Comitato Scientifico esprimerà su di essi giudizi circostanziati dopo valutazione in cieco (senza essere a conoscenza dei proponenti). Il parere del Comitato Scientifico è solo consuntivo e non è comunque vincolante. La decisione finale su quale progetti finanziare spetta comunque al Consiglio Direttivo;

-promuove e svolge attività di formazione del Personale medico sanitario sulla patologia della diastasi addominale;

– stimola l’attività dell’Associazione volta al raggiungimento degli scopi sociali;

– esercita le funzioni consultive su tutte le materie che vengono sottoposte dal Consiglio direttivo dell’Associazione DIASTASI DONNA® ODV;

– fornisce o rivede, su richiesta del consiglio direttivo, materiale divulgativo o informativo che possa essere utile per le varie attività sociali;

– promuove la stesura di linee guida per giungere ad un percorso diagnostico terapeutico.

DURATA:

Il Comitato Scientifico dura in carica tre anni, i membri eletti sono rinnovabili. La mancata partecipazione alle riunioni dei membri del Comitati Scientifico a più di tre riunioni consecutive comporta la decadenza dalla qualità di membro del Comitato Scientifico.

CONVOCAZIONE:

Il Comitato Scientifico è convocato dal Presidente dell’associazione Elena Albanese o, in alternativa, dal Coordinatore del Comitato scientifico, di norma due volte l’anno o comunque ogni sei mesi. La convocazione avviene in via telematica o mediante lettera contenente l’ordine del giorno, da inviarsi almeno quindici giorni prima della data della riunione, oppure in via urgente, almeno otto giorni prima in via telematica. È convocato, inoltre, su richiesta del Direttore del Comitato ovvero di almeno un terzo dei suoi membri.
Nel caso in cui siano preannunciate numerose assenze, o assenze di particolare rilevanza in relazione agli argomenti all’ordine del giorno, la riunione potrà, a discrezione del Coordinatore Scientifico, essere aggiornata a una data successiva.
Le riunioni del Comitato Scientifico potranno essere tenute anche senza necessità della presenza fisica dei suoi componenti ma utilizzando strumenti tecnici e/o informatici che consentano di seguire in diretta l’adunanza e di esprimere, sempre in diretta, la manifestazione di voto.
Le delibere sono immediatamente esecutive e devono risultare insieme alla sintesi del dibattito da apposito verbale sottoscritto dal coordinatore del Comitato Scientifico.
Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza della metà più uno dei suoi membri non contando i giustificati per iscritto, e le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti. Alla fine della riunione si deve redigere un verbale da inviare al Consiglio Direttivo dell’Associazione.

ESPERTI ESTERNI:

Il Comitato Scientifico si può avvalere di esperti e rappresentanti di Enti e Istituzioni, al fine di acquisire dati e informazioni ritenute utili al dibattito e alle deliberazioni.